Le politiche di restrizione delle visite tra pazienti soli, caregivers arrabbiati e operatori esausti. Prospettive pedagogiche per ricostruire un’alleanza incrinata

Autori

  • Natascia Bobbo Università degli Studi di Padova https://orcid.org/0000-0001-9351-1624

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-8670/18148

Parole chiave:

Politiche di restrizione degli accessi, medicina e potere, formazione, pedagogia critica, gruppi maieutici

Abstract

Una delle cose più imprevedibili che la pandemia ha portato nelle nostre società è stata la chiusura degli ospedali e di altri servizi sanitari ai visitatori. La prevenzione della diffusione dell'infezione è stata la ragione principale per cui queste decisioni sono state applicate nei primi giorni della pandemia, quando non c'era chiarezza sui mezzi di trasmissione e sull'origine del virus. Tuttavia, data la persistenza delle restrizioni fino ad oggi e le numerose conseguenze negative che hanno avuto sulla qualità della vita professionale e personale di medici, infermieri, pazienti e caregiver, questo articolo si propone di analizzare in profondità le ragioni per cui queste decisioni sono state e, soprattutto, sono ancora applicate, considerando anche l'ipotesi che siano da porre in discussione le scelte fatte fino ad oggi nella formazione dei professionisti della salute. Il perdurare delle restrizioni, la continua riduzione delle risorse umane ed economiche a fronte di un incremento delle richieste di assistenza, ha esacerbato la distanza tra operatori sanitari e utenti, fino a sfociare in veri e propri atti di violenza e aggressione. Secondo l'approccio della Pedagogia Critica, i pedagogisti possono svolgere un ruolo centrale nell'attivare strategie formative e collaborative, come i gruppi maieutici, per ricostruire un'alleanza tra coloro che oggi si trovano su fronti opposti: i professionisti della salute da un lato e i pazienti e le famiglie dall'altro.

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Pubblicato

2023-12-19

Come citare

Bobbo, N. (2023). Le politiche di restrizione delle visite tra pazienti soli, caregivers arrabbiati e operatori esausti. Prospettive pedagogiche per ricostruire un’alleanza incrinata. Encyclopaideia, 27(67), 79–89. https://doi.org/10.6092/issn.1825-8670/18148

Fascicolo

Sezione

Saggi