Bisogni di cura di sé nei contesti sanitari: come individuarli, come leggerli, come accompagnarli

Autori

  • Lucia Zannini

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1825-8670/4551

Parole chiave:

Analisi dei bisogni formativi, Cura di sé, Fenomenologia, Formazione dei professionisti della cura

Abstract

A partire dalla storia di un intervento di formazione continua (intitolato “Dall’altra parte”), svolto, con un gruppo multi-professionale, in un ospedale dell’Italia del nord, questo lavoro propone una riflessione sul processo di analisi dei bisogni formativi dei professionisti della cura. Questo processo è stato ampiamente analizzato anche nella formazione degli operatori sanitari, segnalando la necessità di un approccio multi-metodo per implementare le competenze degli operatori nel garantire la salute dei pazienti e la qualità della vita. Tuttavia, quando il bisogno profondo dei professionisti è la cura di sé, per far fronte a una pratica vissuta come molto problematica, i formatori possono beneficiare dell’approccio fenomenologico, che richiede l’epochè, la capacità di vedere, l’assunzione di responsabilità e l’attenzione ai vissuti degli operatori. L’analisi del bisogno di cura di sé dovrebbe essere intesa come una pratica reiterativa, che prosegue per tutta la durata dell’intervento di formazione continua e che richiede essa stessa un atteggiamento di cura.

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Pubblicato

2014-12-18

Come citare

Zannini, L. (2014). Bisogni di cura di sé nei contesti sanitari: come individuarli, come leggerli, come accompagnarli. Encyclopaideia, 18(39). https://doi.org/10.6092/issn.1825-8670/4551

Fascicolo

Sezione

Focus